Vortex: un 2019 ricco di successi
La stagione appena conclusa è stata ricchissima di vittorie prestigiose per Vortex, campione del mondo in OKJ e sempre protagonista durante tutto l’anno e in tutte le categorie. Un cammino costellato di podi e affermazioni che è giusto ricordare.
Con le ultime gare disputate tra gli USA e l’Oriente, va in archivio la stagione 2019 del karting internazionale. Una stagione che Vortex ha vissuto da assoluta protagonista, imponendosi in tante gare di grande prestigio durante tutto l’arco dell’anno. Dal podio nella OKJ alla WSK Champions Cup di gennaio, conquistato da Ten Brinke (Ricky Flynn Motorsport), alla tripletta nel Macao International Kart Grand Prix di dicembre, sono stati 12 mesi di battaglie e di successi, arrivati in categorie differenti e in contesti molto lontani tra loro: segno inequivocabile di quanto i nostri propulsori siano in gradi di adattarsi al meglio in ogni situazione.
In una stagione così entusiasmante, spicca senza dubbio la vittoria nel FIA Karting World Championship OKJ, conquistata da Ten Brinke nel mondiale di Alahärmä. Un successo indimenticabile, completato dal terzo gradino del podio di Kajus Siksnelis (Ward Racing).
Rimanendo in tema di mondiali, siamo andati a un soffio dalla vittoria anche nella KZ2: al FIA Karting World Championship di Lonato, infatti, David Vidales (Tony kart Racing Team) ha chiuso al secondo posto una gara corsa in rimonta da protagonista.
Il terzo gradino del podio, invece, è quello conquistato da Harry Thompson (Ricky Flynn Motorsport) nel FIA Karting World Championship della OK, sempre a Lonato.
Vortex è stata in lotta fino all’ultimo anche per i titoli europei, conquistando, alla fine, il secondo posto nella KZ del FIA Karting European Championship con Lorenzo Camplese (SC Performance), e il terzo nella classe OKJ con Ten Brinke.
Passando alle gare del circuito WSK Promotion, anche in questo campo abbiamo messo il nostro sigillo: è marchiata Vortex, infatti, la doppietta della WSK Euro Series KZ, vinta da Marco Ardigò davanti a Simo Puhakka (entrambi Tony Kart Racing Team). Nella stessa Euro Series, ma in OK, è stato Dino Beganovic (Ward racing) a regalare a Vortex il Campionato Italiano ACI Karting, la cui classifica è stata stilata in base ai risultati delle gare WSK Euro Series corse in Italia.
Trionfale, infine, è stata la WSK Final Cup di Lonato della classe OK, nella quale i nostri motori hanno dimostrato tutta la loro performance e affidabilità classificandosi primo, secondo e terzo con i tre piloti ufficiali del Tony kart Racing Team Pedro Hiltbrand, Joseph Turney e Lorenzo Travisanutto.
Gli ultimi successi in ordine di tempo, sono arrivati dalle prestigiose gare fuori dai confini dell’Europa. Prima Daniel Formal (Leading Edge) ha portato il nostro motore al primo posto della classe KZ nello SKUSA SuperNats di Las Vegas; quindi, come già ricordato all’inizio, la tripletta del Macao International Kart Grand Prix KZ2, con Simo Puhakka, Matteo Viganò e Alessio Piccini (Tony Kart Racing Team) a monopolizzare il podio, ha messo il sigillo di Vortex sulla stagione 2019.
In totale, limitando il conto alle sole finali delle prove WSK e CIK-FIA (escludendo, quindi, i piazzamenti nelle classifiche stilate su più prove), nella stagione 2019 Vortex ha conquistato 11 vittorie, 17 secondi posti e 21 terzi. Decisamente, come titolava un film di non troppi anni fa: “un’ottima annata”.