PIOGGIA DI POLE E VITTORIE PER VORTEX NELLA WSK OPEN CUP
Nel primo appuntamento al South Garda Karting di Lonato, il motore DST centra la pole position e la vittoria nella classe OK. Doppietta per il propulsore DJT nella OKJ, anche qui con il miglior tempo nelle qualifiche.
OK – La WSK Open Cup di Vortex inizia subito con una vittoria nella classe regina dei kart monomarcia. Joseph Turney (Tony Kart Racing Team) scatta come un felino allo spegnimento dei semafori e passa al comando della finale. Con una guida superlativa, il pilota britannico mantiene saldo il primo posto fino alla bandiera a scacchi e, con questo risultato, festeggia anche la momentanea prima posizione in campionato. Tuukka Taponen (Tony Kart Racing Team) parte dalla seconda posizione e copre le spalle del compagno di squadra Turney, fino a ottenere il gradino più basso del podio dopo 21 giri di gara. In Top 5 troviamo altri due motori Vortex: Artem Severiukhin (Ward Racing) raccoglie un positivo quarto posto, mentre Luigi Coluccio (Kosmic Racing Department) conclude quinto e firma, inoltre, la pole position in occasione delle qualifiche di venerdì. Al debutto nella categoria, Alexander Gubenko (Tony Kart Racing Team) inizia dalle retrovie e trova spazio per rimontare 12 posizioni: il russo termina così tra i migliori dieci piloti della finale. Herolind Nuredini (KSM Official Racing Team) conclude all’interno della Top 15, mentre Rintaro Sato (Ricky Flynn Motorsport) comincia dal fondo dello schieramento di partenza e recupera 17 posizioni. Al via della finale ci sono anche, nell’ordine: Hugo Holm (Ward Racing), Liu Ruiqi (Kosmic Racing Department), Olaf Tyrakowki (Amo-Racing Team) e Sebastian Kinnmark (Ward Racing). Ritiro sfortunato per Bruno Del Pino (Tony Kart Racing Team)
OKJ – Il propulsore DJT spinge James Egozi verso il primo successo nella categoria “Junior”. Il pilota statunitense apre il weekend di Lonato con una sonora pole position in qualifica e procede al sabato con quattro vittorie e due giri veloci su un totale di cinque qualifying heat. Egozi, di conseguenza, si candida a essere uno dei protagonisti della finale e non delude le aspettative: già nei primi passaggi si porta al comando della gara e non lo lascia più fino alla linea del traguardo. Harley Keeble (Tony Kart Racing Team), fresco campione della WSK Euro Series, completa la doppietta con il secondo posto, a 0.890 secondi dal compagno di squadra. Ean Eyckmans (Kosmic Racing Department)sfrutta il potenziale del motore dell’OTK Kart Group e lotta per una posizione in Top 5: il belga termina settimo. Due posizioni in più rispetto alla casella di partenza permettono a Dmitry Matveev (Koski Motorsport) di conquistare un posto in Top 10. Keanu Al Azhari (Tony Kart Racing Team) guadagna tre posizioni in classifica e finisce ai piedi della Top 15. A seguire troviamo nella classifica finale: Enzo Tarnvanichkul (Tony Kart Racing Team); Marcus Saeter (Ward Racing), Edgar Anpilogov (Ricky Flynn Motorsport). Jimmy Helias (Tony Kart Racing Team), Jan Przyrowski (Tony Kart Racing Team), Enea Frey (Ricky Flynn Motorsport) e Dion Gowda (Ricky Flynn Motorsport) non portano a termine la gara.