DOPPIO TITOLO VORTEX NELLA WSK OPEN CUP
Il nostro motore DJT domina la classe OKJ e conquista pole position, vittoria finale e le prime tre posizioni di campionato nell’ultimo round di Adria. Il propulsore DST, invece, ottiene il titolo nella classe OK.
OKJ – Bella doppietta in finale (e tripletta in campionato) per il motore DJT nella classe “Junior” della WSK Open Cup. Freddie Slater (Ricky Flynn Motorsport) e James Egozi (Tony Kart Racing Team) sono i due dominatori del weekend. Slater firma la pole position in qualifica, ottiene cinque vittorie su cinque qualifying heat e vince anche la prefinale. Egozi marcia allo stesso ritmo: è il più veloce nel proprio raggruppamento delle qualifiche, segna quattro vittorie (e tre giri veloci) nelle manche eliminatorie ed è primo in prefinale, anche qui con il miglior giro della gara. Slater ed Egozi prevalgono anche in finale e occupano costantemente le prime due posizioni: il britannico vince davanti allo statunitense, ma è quest’ultimo a festeggiare il titolo della WSK Open Cup. Slater termina terzo in campionato, mentre secondo troviamo un concreto Harley Keeble (Tony Kart Racing Team), quarto in finale. Ean Eyckmans (Kosmic Racing Department) passa sotto la bandiera a scacchi al quinto posto e, con lui, sono quattro i propulsori Vortex nelle prime cinque posizioni. Scorrendo la classifica troviamo anche Edgar Anpilogov (Ricky Flynn Motorsport), Dion Gowda (Ricky Flynn Motorsport) e lo “scalatore” Oscar Wurz (Tony Kart Racing Team) con una rimonta di 14 posizioni. Enea Frey (Ricky Flynn Motorsport), Mika Abrahams (Koski Motorsport), Keanu Al Azhari (Tony Kart Racing Team) e Jimmy Helias (Tony Kart Racing Team) non concludono la gara.
OK – Arriva un titolo per il motore DST nella classe regina dei kart monomarcia. Tuukka Taponen (Tony Kart Racing Team) si presenta in finale come uno dei piloti più quotati per la vittoria in campionato e, nei primi giri, arriva ad occupare la prima posizione. Dopo una sospensione a causa di un incidente, la corsa riprende e Taponen preferisce concentrarsi sui propri diretti rivali di campionato. All’ultimo giro, Taponen amministra al meglio e termina terzo sul traguardo, un risultato che lo elegge campione della categoria. Bruno Del Pino (Tony Kart Racing Team) è il secondo miglior propulsore Vortex in classifica: lo spagnolo chiude ai piedi della Top 5 con una rimonta di 3 posizioni. Rintaro Sato (Ricky Flynn Motorsport) centra invece la Top 10, in una finale che vede il un quarto dello schieramento montare il nostro motore. Sebastian Kinnmark (Ward Racing) porta a termine la propria corsa, così come Liu Ruiqi (Kosmic Racing Department) e Menyhert Kroszer (Kosmic Racing Department). Poca fortuna, invece, per Alexander Gubenko (Tony Kart Racing Team), tra i primi dieci prima di ritirarsi, e per Oscar Pedersen (Ward Racing).
KZ2 – Norton Andreasson (Ward Racing) continua con esito positivo il suo percorso di apprendistato nella classe con il cambio, con i motori RTZ e RSZ di casa Vortex. Il pilota svedese termina, ancora una volta, tra i miglior dieci piloti del weekend. Alexandru Iancu (Real Racing) e Mihai Muncean (Real Racing) sono gli altri due iscritti con i nostri propulsori.