VORTEX CAMPIONE DELLA CHAMPIONS OF THE FUTURE
In preparazione al FIA Karting World Championship, il nostro motore DJT colleziona un altro titolo internazionale nella classe OKJ, oltre a firmare una pole position e un secondo posto, in occasione dell’ultimo round spagnolo di Campillos. Podio sfiorato, invece, nella classe OK.
OKJ – Dopo i titoli nella WSK Euro Series, nel FIA Karting European Champions e nella WSK Open Cup, Vortex colleziona un altro trofeo con il motore DJT nella classe “Junior”. Freddie Slater (Ricky Flynn Motorsport), già campione europeo quest’anno, termina il terzo e ultimo round della Champions of the Future in settima posizione e guadagna i punti necessari per assicurarsi il primo posto nella classifica finale di campionato. Grande protagonista del weekend è, invece, David Walther (Koski Motorsport), autore della pole position, di 4 vittorie (più 3 giri veloci) nelle qualifying heat e del successo in prefinale. Il danese parte davanti a tutti in finale e, dopo una lunga battaglia, termina comunque con una positiva seconda posizione. Maxim Rehm (Ricky Flynn Motorsport), due volte vincitore nelle qualifying heat, rimane saldo durante la finale in quarta posizione, mentre Edgar Anpilogov (Ricky Flynn Motorsport) risale di otto posizioni e conclude ottavo, alle spalle del compagno di squadra Slater. In un finale che vede al via 18 su 36 piloti (la metà dello schieramento) spinti dai motori Vortex, Jan Przyrowski (Tony Kart Racing Team) centra la Top 10, con un bottino di due vittorie e un giro veloce nelle qualifying heat, davanti a Kirill Dzitiev (Ward Racing), anche lui con un best lap nelle manche oltre a un secondo posto e a un terzo. Seguono in classifica, in quest’ordine, Ean Eyckmans (Kosmic Racing Department) con una rimonta di 15 posizioni, James Egozi (Tony Kart Racing Team), Harley Keeble (Tony Kart Racing Team), Jonathan Weywadt (RS Competition) con una vittoria nelle manche, Keanu Al Azhari (Tony Kart Racing Team), German Foteev (Tony Kart Racing Team), Maksimilian Popov (Ward Racing), Jimmy Helias (Tony Kart Racing Team) ed Enea Frey (Ricky Flynn Motorsport). Peccato per Tobias Clausen (KSM Official Racing Team), ritirato in finale e trionfante in una qualifying heat del sabato, così come sono ritirati Marcus Saeter (Ward Racing) e Dion Gowda (Ricky Flynn Motorsport).
OK – Il motore DST sfiora il podio nella classe regina dei kart monomarcia. Norton Andreasson (Ward Racing) emerge durante la giornata di domenica con una rimonta di 8 posizioni (abbinata al giro veloce) durante la prefinale, prestazione che gli vale la seconda posizione sulla griglia di partenza della finale. Lo svedese, altrettanto veloce anche nella gara conclusiva del weekend, battaglia per le prime posizioni, ma termina con 1 secondo di distacco dal gradino più basso del podio e si “accontenta” del quarto posto finale. Tuukka Taponen (Tony Kart Racing Team) colleziona due vittorie e un giro veloce nelle qualifying heat, ma un ritiro nella prima manche impedisce al finlandese di presentarsi in prefinale nelle posizioni di vertice. Taponen sigla il best lap in finale e risale di 10 posizioni, quanto basta per rientrare tra i migliori dieci piloti del fine settimana spagnolo. In una finale che vede un terzo della griglia di partenza usare i nostri motori, Caspian Hagman (Ward Racing) è il terzo miglior pilota classificato con il nostro Vortex DST, seguito da: Joseph Turney (Tony Kart Racing Team), capace di una bella rimonta di 21 posizioni; Markus Kajak (Ward Racing), con 13 posizioni guadagnate rispetto al via; Karol Pasiewicz (Ward Racing); Juho Valtanen (Tony Kart Racing Team); Luigi Coluccio (Kosmic Racing Department); Alexander Gubenko (Tony Kart Racing Team). Non concludono la corsa Oscar Pedersen (Ward Racing), Noah Milell (Tony Kart Racing Team) e Artem Severiukhin (Ward Racing).