WINTER CUP: VORTEX MONOPOLIZZA IL PODIO OKJ
Dopo il successo Mondiale di Campillos in OK, Vortex firma anche il primo posto nella finale OKJ della Winter Cup a Lonato con il velocissimo Freddie Slater (Ricky Flynn Motorsport), seguito da altri due piloti spinti dai nostri propulsori. Pole position e secondo posto nella classe OK.
OKJ – La classe “Junior” vede come grandi protagonisti i motori DJT di casa di Vortex, già a partire dalle sessioni di qualificazione. Maksimilian Popov (Ward Racing) e James Egozi (Tony Kart Racing Team) registrano i due migliori tempi dei propri rispettivi gruppi e, di conseguenza, si piazzano nelle prime due posizioni della classifica combinata. Nel corso delle qualifying heat, Popov colleziona una vittoria; Egozi fa ancora meglio e mette per ben tre volte il proprio nome in prima posizione. A questi successi si aggiungono, poi, anche quelli di Freddie Slater (Ricky Flynn Motorsport), con due vittorie, e Kirill Dzitiev (Ward Racing), con una.
Al termine delle qualifying heat, sono i nomi di Slater e di Popov a campeggiare nelle prime due posizioni, ma solo il Campione Europeo e Vicecampione Mondiale vince anche la super heat. In finale, gara che vede oltre il 30% dei motori al via marchiati Vortex, Slater scatta perfettamente dalla pole position e, sfruttando la pista bagnata e le sue doti alla guida in condizioni difficili, prende subito il largo. Il britannico è imprendibile e vince in solitaria, con la Top 3 della Winter Cup completata da altri due piloti motorizzati Vortex: Marcus Saeter (Ward Racing), secondo, e Jan Przyrowski (Tony Kart Racing Team), terzo. Popov termina tra i migliori cinque, mentre Dzitiev ed Egozi centrano la Top 10: in particolare, lo statunitense non è fortunato nella quarta qualifying heat e nella super heat, dove è costretto sempre al ritiro, ma in finale recupera ben otto posizioni rispetto alla griglia di partenza. Al via della finale troviamo anche, in quest’ordine, Dmitry Matveev (Koski Motorsport), Enzo Tarnvanichkul (Tony Kart Racing Team), Oscar Wurz (Tony Kart Racing Team), Griffin Peebles (Koski Motorsport) e Giacomo Pedrini (Newman Motorsport). Non terminano la corsa Jimmy Helias (Tony Kart Racing Team) e Dion Gowda (Ricky Flynn Motorsport).
OK – Vortex è il propulsore più veloce anche nelle qualifiche della classe regina del kart monomarcia. Infatti, il motore DST conquista la pole position al venerdì con Karol Pasiewicz (Ward Racing) grazie a un giro di 46.584. Il polacco, inoltre, non delude le attese confermandosi al primo posto anche nelle due qualifying heat di giornata. Pasiewicz prosegue l’ottimo weekend con una terza vittoria durante le manche e conferma la propria leadership al termine della giornata di sabato. Purtroppo, un diluvio investe il tracciato di Lonato e mette in difficoltà proprio Pasiewicz: nella decisiva finale, l’alfiere di Ward Racing finisce in testacoda al primo giro e deve abbandonare il proprio kart a bordo pista. A farsi strada sono Artem Severiukhin (Ward Racing) e Markus Kajak (Ward Racing): proprio il russo tenta negli ultimi giri il sorpasso vincente sul leader della gara, senza però riuscirci. I due compagni di squadra ottengono quindi rispettivamente la seconda e la terza posizione finale, mentre Ruiqi Liu (Tony Kart Racing Team) sale di 4 posizioni e conclude in Top 10. Bene anche Marco Ravera (Newman Motorsport), 12°.
Mini ROK – Nel weekend di Lonato, i riflettori si sono accesi anche sui motori Mini ROK di Vortex, con una propria classe dedicata e ben 53 piloti al via. La vittoria della finale va nelle mani dello svizzero Kilian Josseron (Team Driver Racing Kart), davanti al belga Dries van Langendonck (Av Racing), secondo, e al russo Matvey Dergunov (Revolution Motor Sport), terzo.